Il Ftse Italia Media avvia l’ottava con con un progresso del 3,8% e in direzione opposta all’omologo europeo (-0,5%), facendo meglio del Ftse Mib (+1,2%).
Sul versante internazionale le preoccupazioni restano legate al diffondersi del coronavirus nel Mondo, a cui governi (con alcune divergenze) e banche centrali stanno ponendo in essere varie manovre per farvi fronte, con il focus che resta sulla velocità di recupero dell’economia, anche alla luce di una potenziale seconda ondata di contagi e in attesa di un possibile vaccino.
Da ultimo è stato raggiunto l’accordo tra gli Stati europei sul Recovery Fund da 750 miliardi, di cui 209 miliardi spetteranno all’Italia.
Anche sul fronte italiano restano forti timori legati al coronavirus dopo i molti contagi (anche se si sta manifestando una stabilizzazione) per i riflessi negativi sull’economia, che porteranno secondo stime a un forte crollo del Pil nel 2020 (oltre l’8% e anche il 10%), nonostante il Governo stia tentando di arginare la situazione.
Tra le Mid Cap rimbalzano Mediaset (+9,1%), con il progetto MfE che sta trovando qualche ostacolo che però in teoria potrebbe essere rimosso, e Rcs (+2,6%).
Sullo Small Cap tiene Gedi (+0,1%), vicina al delisting, mentre recupera Cairo Communication (+3%), fresca di conti.