Mercati – Apertura positiva in vista dei colloqui tra Stati Uniti e Cina

Apertura positiva per le borse europee, in una giornata che si preannuncia particolarmente ricca di dati macroeconomici e dopo la notizia di un prossimo incontro tra Washington e Pechino per discutere dell’intesa commerciale.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,9% in area 19.800 punti. Sopra la parità anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,9%), il Ftse 100 di Londra (+0,6%), il Cac 40 di Parigi (+0,6%) e il Dax di Francoforte (+0,4%).

Tornano in primo piano le relazioni tra Stati Uniti e Cina dopo la notizia secondo cui le parti si incontreranno nei prossimi giorni per discutere della conformità all’accordo commerciale di Fase Uno siglato a inizio anno.

Secondo quanto emerge dai dati cinesi, Pechino è rimasta al di sotto della quantità di acquisti di beni agricoli americani pattuita a gennaio, mentre gli operatori temono uno scontro riguardo le recenti pressioni di Washington contro le società tecnologiche cinesi.

Focus, inoltre, sull’agenda dei dati macro che oggi vedrà la lettura finale dei Pmi servizi e composito di luglio di Eurozona e Stati Uniti, mentre nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta soprattutto sui numeri Adp di luglio sull’occupazione americana in vista del Job Report ufficiale in programma venerdì.

Intanto sul Forex il biglietto verde torna a indebolirsi nei confronti delle altre valute, in attesa di novità sul nuovo pacchetto di stimoli Usa dopo che il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha dichiarato che l’obiettivo è raggiungere un accordo entro la fine della settimana. Il cambio euro/dollaro è risalito a 1,182, mentre il dollaro/yen arretra a 105,6.

Tra le materie prime prosegue il rally dell’oro, che ha sfondato quota 2.000 dollari l’oncia viaggiando ora a 2.033 dollari. In lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,4%) a 44,6 dollari e il Wti (+0,3%) a 41,8 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 149 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,94%.

Tornando a Piazza Affari, in rialzo Telecom Italia (+3%), Buzzi Unicem (+3%), Intesa Sanpaolo (+2,7%) e Mediobanca (+2,3%), mentre arretra Stm (-0,7%).