Mercati Usa – Sesta seduta consecutiva di crescita del Nasdaq

Mercati azionari domestici che continuano a lievitare anche in assenza di notizie positive e con un accordo sulla proroga del pacchetto fiscale ancora in alto mare.

Il bilancio della seduta di ieri vede il Dow Jones protagonista nel tentativo di colmare il gap di crescita rispetto agli altri due indici. Il listino dei trenta titoli principali avanza dell’1,4%, rispetto al +0,6% dello S&P500 e al +0,5% del Nasdaq, il quale mette a segno la più estesa striscia positiva dallo scorso maggio. Più brillante il Russell 2000 (+1,9%), mentre il VIX cede poco più di un punto percentuale scivolando a 23,5.

Mercato trainato dai settori più ciclici con industriali (+2%) e finanziari (+1,3%) in particolare evidenza. Non poteva mancare l’apporto positivo delle materie prime (+1,4%), ormai in perenne rally da settimane. Nello specifico, il petrolio guadagna oltre un punto percentuale a 42,3 dollari al barile dopo uno picco intraday fino a $43,5 (+4%).

Continua l’ascesa parabolica dei metalli preziosi con l’oro che guadagna ancora un punto e mezzo percentuale salendo a 2.040 dollari l’oncia, mentre l’argento (+4%) chiude oltre i $27.

Sul mercato obbligazionario prima pausa di discesa dei rendimenti con il Tbond che sale di tre punti base allo 0,54%.

Infine continua la fase di debolezza del dollaro che disperde tutti i guadagni delle due precedenti sedute e scivola di nuovo verso 1,19 nei confronti della moneta unica.