Banca Mediolanum – Raccolta netta a 5.575 mln da inizio anno

Banca Mediolanum, a luglio, ha realizzato una raccolta netta positiva di 572 milioni (+113,4% rispetto allo stesso mese del 2019). Flusso che porta il totale dei primi sette mesi del 2020 a 5.575 milioni (+142,1% a/a).

Il comparto del risparmio gestito, nel mese in esame, ha realizzato sottoscrizioni nette pari a 376 milioni (+24,5% a/a), mentre il risparmio amministrato ha registrato flussi netti positivi per 196 milioni (-34 milioni nel mese di confronto).

D inizio 2020 il comparto gestito ha raccolto 2.463 milioni (+42,5% rispetto al periodo di confronto), mentre quello amministrato 3.112 milioni (+574 milioni nello stesso periodo del 2019).

Le erogazioni di mutui e prestiti da inizio anno si sono attestate a 1.690 milioni (1.547 milioni nei primi sei mesi del 2019), di cui 326 milioni a luglio.

Il business assicurativo della protezione da inizio 2020 ha raccolto premi per 73,1 milioni (57,2 milioni nello stesso periodo del 2019), di cui 13,5 milioni a luglio.

Massimo Doris, Ad di Banca Mediolanum, ha commentato: “Anche luglio si conferma un mese molto positivo per la nostra raccolta che raggiunge quasi 5,6 miliardi, il doppio rispetto all’anno scorso, grazie a 572 milioni di flussi totali nel mese, di cui 376 in risparmio gestito.

Naturalmente la raccolta gestita non comprende ancora, se non in minima parte, eventuali trasformazioni della liquidità derivante dalle prime scadenze degli importi vincolati alla promozione del 2% lanciata a inizio anno, e i cui effetti definitivi saranno visibili solo tra qualche mese.

Mi preme soprattutto sottolineare come anche in luglio la raccolta in fondi azionari sia stata predominante, attestandosi al 70% della raccolta in fondi e gestioni”.

Le erogazioni alla clientela, inoltre, sono state particolarmente significative, registrando il
record mensile con oltre 326 milioni, che portano il progressivo a un sorprendente 1,7 miliardi a fine luglio. Record mensile anche per la raccolta delle polizze legate alla protezione, con 13,5 milioni in luglio e 73,1 milioni da inizio anno, il 28% in più rispetto al 2019”.