Il Ftse Italia Banche chiude con una flessione dello 0,3% e allineato all’analogo indice europeo (-0,5%), frenando anche il Ftse Mib (-0,2%).
Il focus resta sulla potenziale seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e alcuni Paesi Europei (in Italia in misura minore) e sui potenziali impatti sulla ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive e in attesa di un possibile vaccino.
In questo scenario, con lo spread rimasto in area 145-150 pb, sul comparto bancario sono prevalse le vendite.
Sul Ftse Mib ritraccia ancora Bper (-2,7%), attualmente concentrata sull’acquisto degli sportelli da Intesa Sanpaolo, mentre tiene Mediobanca (+0,5%) in attesa delle prossime mosse sul capitale dopo il via libera ricevuto dalla BCE a salire fino al 20% di Mediobanca.
Sul Mid Cap resiste Mps (+0,1%), in attesa dei prossimi passi dopo l’ok condizionato della BCE al progetto di scissione di 8,1 miliardi di crediti deteriorati.
Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa.