Mercati – Apertura in rialzo, Ftse Mib a +1,1%

Apertura positiva per le borse europee, con gli operatori che continuano a monitorare le indicazioni provenienti dai dati macro in cerca di segnali di ripresa dell’economia dopo lo shock causato dalla crisi sanitaria.

A Milano il Ftse Mib guadagna l’1,1% in area 20.050 punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+1,6%), il Cac 40 di Parigi (+1,4%), il Dax di Francoforte (+1,2%) e il Ftse 100 di Londra (+0,8%).

Prosegue il rialzo dell’azionario globale che ieri ha visto una parziale rotazione al di fuori dei colossi del settore tecnologico, un possibile segnale di fiducia su una più ampia ripresa dell’economia e di speranze sullo sviluppo di un vaccino contro il Covid-19.

Negli Stati Uniti, il Centers for Disease Control and Prevention ha detto che un vaccino potrebbe essere pronto per l’1 novembre, un obiettivo ambizioso che suggerisce la disponibilità pochi giorni prima delle elezioni presidenziali.

Sul fronte macro, l’attività del settore dei servizi in Cina è cresciuta per il quarto mese consecutivo ad agosto, con l’indice Pmi servizi Caixin sceso leggermente a 54 dai 54,1 di luglio mantenendosi comunque sopra la soglia di 50.

L’agenda di oggi prevede inoltre la lettura finale dei Pmi servizi e composito di agosto di Italia, Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti, oltre ai dati sulle vendite al dettaglio della zona euro a luglio.

Nel pomeriggio in Usa, invece, l’attenzione sarà rivolta soprattutto sull’indice Ism non manifatturiero di agosto e sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, in attesa dell’uscita del Job Report in programma domani.

Intanto sul Forex prosegue il recupero del biglietto verde nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro sceso poco sotto quota 1,18 in attesa del meeting della Bce della prossima settimana e il dollaro/yen in lieve rialzo a 106,3.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,4%) a 44,3 dollari e il Wti (-0,3%) a 31,4 dollari, nonostante il calo superiore alle attese delle scorte Usa evidenziato ieri dai dati settimanali Eia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 143 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,96%.

Tornando a Piazza Affari, bene Leonardo (+2,7%), Pirelli (+1,9%), Unicredit (+1,7%), Fca (+1,6%) e Banco Bpm (+1,6%), mentre scattano parziali realizzi su Atlantia (-1,5%) dopo il rally di ieri.