Il Ftse Italia Tecnologia termina in rialzo del 2,3%, sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+1,4%) e il Ftse Mib (+1,8%).
Chiusura positiva per le borse del Vecchio Continente, orfane di Wall Street chiusa per la festività del Labor Day. Tornano in primo piano i timori per una hard Brexit, mentre dall’agenda macro sono giunti i dati sulla bilancia commerciale cinese e sulla produzione industriale tedesca.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm termina a +2,2% dopo le vendite delle ultime due sedute. Poco mossa Telecom Italia (-0,4%), mentre l’Ad Gubitosi ha dichiarato che l’ingresso di altri investitori nella società della rete sarà valutato nelle sue motivazioni e condizioni, al fine di mantenere la coerenza del progetto.
Positive le mid cap, mentre fra le aziende a minor capitalizzazione riprende la corsa di Fullsix (+18,8%), così come Tiscali (+7,7%).
Debole Eurotech (-0,9%) dopo i risultati del primo semestre 2020, chiuso con un risultato netto positivo nonostante l’impatto del Covid. Il Gruppo ha inoltre confermato gli obiettivi strategici di medio e lungo termine.
GPI (+1,2%) ha collocato, presso investitori istituzionali, titoli obbligazionari per complessivi nominali 4,5 milioni.
Infine si segnala che l’Agcm ha avviato istruttorie nei confronti dei colossi Google, Apple e Dropbox in merito ai servizi di cloud computing.