Immobiliare (-1%) – Seduta sottotono per i titoli del comparto

Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto l’1%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,5%) ma al tempo stesso sovraperformando il principale indice di Milano (-1,8%).

I maggiori indici europei scontano la debolezza dei titoli statunitensi, in particolare delle società tech che continuano a scontare i dubbi sulle elevate valutazioni raggiunte dal comparto in seguito al rally degli ultimi mesi, partito dai minimi di metà marzo. Tornano in primo piano anche le tensioni Usa-Cina, dopo che il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che intende limitare le relazioni economiche con Pechino e ha minacciato di precludere alle società americane che fanno business con la potenza asiatica la possibilità di aggiudicarsi contratti federali.

Covivio (-0,9%) ha completato, attraverso la controllata Covivio Hotels (di cui detiene il 43,3%), l’acquisizione di un portafoglio di 8 hotels situati a Roma, Firenze, Venezia, Nizza, Praga e Budapest per complessivi 573 milioni.

In negativo anche tutti i titoli delle società a bassa capitalizzazione, con Restart, Brioschi, CIA e Gabetti ferme esattamente sulla parità.

Coima Res ha ricevuto per il quarto anno consecutivo il “Gold Award” dell’Europea Public Real Estate Association, che ha premiato la relazione finanziaria annuale e il rapporto di sostenibilità del 2019.

Nova Re è entrata a far parte di ASPESI, l’Associazione Nazionale tra le Società di Promozione e Sviluppo Immobiliare. Un ingresso che si inquadra nel più ampio piano di sviluppo della società che prevede una significativa crescita dimensionale grazie a un programmato aumento di capitale entro il 2020.