Il Ftse Italia Banche inizia l’ottava con una lieve rialzo dello 0,2% e al di sotto dell’analogo indice europeo (+1%), tenendo a galla anche il Ftse Mib (-0,1%).
Il focus resta sulla potenziale seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e alcuni Paesi Europei (in Italia in misura minore) e sui potenziali impatti sulla ripresa economica, a cui governi e banche centrali (da ultima la BCE ha confermato la politica monetaria espansiva) stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive e in attesa di un possibile vaccino.
In questo scenario, con lo spread rimasto in area 145 pb, sul comparto bancario sono prevalsi di poco gli acquisti.
Sul Ftse Mib chiude invariata Intesa Sanpaolo (0,0%), che ha raggiunto il 98,9% del capitale di Ubi (+0,8%) al termine dell’offerta sulle azioni residue.
Sul Mid Cap tiene Mps (+0,3%), in attesa del via libera dell’assemblea al progetto di scissione dei crediti deteriorati e delle mosse del Governo nell’ottica della privatizzazione.
Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa e che ha visto ridursi l’Npe ratio.