Utility (-1,1%) – Seduta di forti vendite per ERG (-2,9%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,1% al di sotto del corrispondente europeo (-0,5%) e del Ftse Mib (-0,1%).

Giornata incerta per le borse europee, in attesa della riunione della Fed dei prossimi giorni e di sviluppi sul fronte del vaccino. Nel Vecchio Continente focus anche sulla Brexit, mentre per quanto riguarda Piazza Affari continuano le operazioni per la cessione di Borsa Italiana da parte di LSEG.

Tornando alle società del comparto, vendite sulle big, tra cui argina Terna (-0,3%). Il gestore della rete elettrica nazionale insieme a Fca, Engie Eps ha presentato nel comprensorio di Mirafiori a Torino il progetto pilota Vehicle-to-Grid per la mobilità elettrica.

Seguono A2A (-0,5%) ed Hera (-0,7%).

Enel (-1,3%) è stata inserita nell’indice STOXX Global ESG Leaders per il settimo anno consecutivo.

Il colosso elettrico, attraverso INFRALAB, ha avviato una partership con Israel Electric Corporation per selezionare start-up e sviluppare soluzioni innovative nel campo delle infrastrutture e delle reti.

Enel X, la business line del Gruppo Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali, ha costituito una joint venture con Ardian Infrastructure per gestire i progetti di accumulo di energia a batterie di Enel X in Canada e favorire l’accelerazione dello sviluppo di progetti simili nel Paese.

Infine, in partnership con Uber sostiene la mobilità elettrica negli Stati Uniti.

In coda Italgas (-1,7%).

Tra le mid, acquisti su Ascopiave (+1,5%), che fra il 7 e il 11 settembre 2020, ha acquistato 88.540 azioni proprie al prezzo medio unitario di 3,3566 euro, per un controvalore complessivo di 297.194,86 euro.

Vendite invece su Erg che cede il 2,9 per cento.

Infine, tra le small fa peggio Alerion Clean Power (-1,5%) che dal 7 al 11 settembre 2020 ha acquistato 7.074 azioni proprie al prezzo medio di 6,3587 euro per azione, per un controvalore complessivo di 44.981,42 euro.