Partenza sopra la parità a Wall Street, in attesa della conclusione questa sera della riunione della Federal Reserve. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e Nasdaq guadagnano lo 0,3% e lo S&P 500 lo 0,4%.
Il mercato si attende che il Fomc mantenga il proprio orientamento di politica monetaria ultra-accomodante, dopo aver annunciato nelle scorse settimane un approccio più morbido sul target di inflazione.
Il focus sarà però rivolto in particolare sulla conferenza stampa post meeting del chairman Jerome Powell, oltre che sulle nuove previsioni dell’istituto di Washington su pil, inflazione e occupazione nei prossimi mesi negli Stati Uniti.
In mattinata, invece, l’Ocse ha diffuso l’aggiornamento dell’Economic outlook, rivedendo leggermente al rialzo la stima del Pil globale 2020 al -4,5%, attendendosi poi una ripresa del +5,1% il prossimo anno.
Intanto il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che un vaccino potrebbe essere pronto in quattro settimane, mentre dalla Cina hanno annunciato la possibilità di averne uno a disposizione del pubblico entro dicembre.
Sul Forex il cambio euro/dollaro sale leggermente a 1,186, mentre il dollaro/yen scende sotto quota 105 in attesa della riunione della BoJ. In rimonta la sterlina a 1,298 sul dollaro.
Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+2,7%) a 41,6 dollari e il Wti (+3%) a 39,4 dollari, sostenute dal blocco della produzione negli Stati Uniti a causa dell’uragano Sally e al calo delle scorte Usa evidenziato dai dati Api.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,66% e quello del biennale allo 0,13%.
