Apertura negativa per le borse europee, in un mercato preoccupato per il continuo diffondersi del Covid-19 e per possibili nuovi lockdown che rallenterebbero ulteriormente la ripresa dell’economia.
A Milano il Ftse Mib cede lo 0,8% in area 19.370 punti. In ribasso anche il Ftse 100 di Londra (-1,8%), il Dax di Francoforte (-1,4%), il Cac 40 di Parigi (-1,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (-1,1%).
Sul fronte della pandemia, i casi negli Stati Uniti sono stabili con il numero di vittime che si avvicina a quota 200 mila, mentre ieri la gran Bretagna ha segnato il maggior aumento giornaliero di contagi da inizio maggio.
Preoccupa la possibilità di nuovi lockdown a partire dall’Europa, dove la situazione appare critica soprattutto in Francia e in Spagna.
Per quanto riguarda le relazioni tra Washington e Pechino, il presidente Usa Donald Trump ha approvato per il momento l’accordo tra TikTok e Oracle, mentre sabato un giudice federale ha accettato di posticipare il divieto di download di WeChat.
Gli investitori restano inoltre alla finestra per eventuali progressi nelle trattative sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali Usa, mentre il presidente della Federal Reserve Jerome Powell nei prossimi giorni parlerà davanti al Congresso per discutere degli sforzi per contrastare la pandemia.
Intanto il biglietto verde perde terreno nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,186 e il dollaro/yen in discesa a 104,3.
Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-1,2%) a 42,6 dollari il Wti (-1,3%) a 40,8 dollari, mentre l’oro viaggia in area 1.953 dollari l’oncia.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 145 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,97%.
Tornando a Piazza Affari, in calo in avvio soprattutto Cnh (-3,4%), Tenaris (-2,2%) e Leonardo (-2,2%), mentre avanza Diasorin (+1,4%). In rosso Eni (-2,3%) complice lo stacco dell’acconto sulla cedola 2020 pari a 0,12 euro.
