Nei primi otto mesi del 2020 il gruppo Autogrill ha realizzato ricavi pari a 1,41 miliardi, in calo del 55,7% a cambi correnti (-55,8% a cambi costanti) mentre su base like-for-like la contrazione è stata del 56 per cento. L’effetto cambio è stato positivo per 8,4 milioni, grazie principalmente alla svalutazione dell’euro rispetto al dollaro statunitense mentre l’effetto calendario ha contribuito positivamente per 5 milioni riconducibile al fatto che il 2020 è un anno bisestile.
La razionalizzazione della presenza del gruppo in Europa è stata parzialmente compensata dalle nuove aperture negli aeroporti in Nord America (Denver, Fort Lauderdale, Las Vegas e Seattle).
inoltre le cessioni delle attività nel canale autostradale canadese e delle attività in Repubblica Ceca sono state parzialmente compensate dall’acquisizione di Pacific Gateway in Nord America e dal consolidamento delle joint venture in Qatar, Emirati Arabi Uniti e Malesia.
Nel solo mese di agosto i ricavi sono crollati del 61,2% a cambi costanti con il 45% dei punti vendita totali ancora chiusi alla fine dello scorso mese.