Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, con i mercati che rallentano dopo il forte rally di ieri valutando la nuova accelerazione della pandemia in diverse parti del mondo e il rischio di misure di lockdown.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani sulle speranze di un accordo al Congresso su ulteriori stimoli fiscali. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,9%, lo S&P 500 l’1,6% e il Dow Jones l’1,5%.
Cauti stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato con un +0,1%, mentre Shanghai avanza dello 0,4% e Hong Kong cede lo 0,8%.
La speaker della Camera Usa Nancy Pelosi ha annunciato che i Democratici stanno preparando un pacchetto da 2.200 miliardi di dollari, minore rispetto a quello promesso in precedenza nel tentativo di superare l’impasse con i Repubblicani.
Focus, inoltre, sul dibattito in programma oggi tra il presidente statunitense Donald Trump e il suo sfidante Joe Biden, nel primo faccia a faccia tra i candidati alle presidenziali americane di novembre.
In Europa, invece, torna in primo piano la Brexit, con un accordo tra Regno Unito ed Europa ancora lontano dopo che ieri sono ripresi i negoziati sull’attuazione del trattato di recesso, che il governo di Boris Johnson ha cercato di rinnegare.
Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi prevede i dati sulla fiducia dei consumatori nell’Eurozona e la lettura preliminare di settembre dell’inflazione in Germania.
