La bozza del nuovo statuto di Bper con le modifiche relative alla governance deliberate dal cda lo scorso agosto sarebbe al vaglio preliminare della BCE.
Lo riporta MF, aggiungendo che il board intenderebbe convocare l’assemblea entro fine anno per l’approvazione del nuovo statuto. Il tutto in vista del rinnovo del cda, sui cui dovrebbero partire i confronti nei prossimi mesi.
Tra i vari cambiamenti apportati, di notevole rilevanza è quello relativo all’introduzione del meccanismo proporzionale di voto, che consentirà di presentare più liste invece delle due previste attualmente, dando anche maggiore spazio alle minoranze.
Il tutto anche a seguito dei mutamenti subiti dall’assetto azionario della banca modenese, che vede come principali azionisti Unipol e la Fondazione Banco di Sardegna con una quota rispettivamente pari al 19,68% e al 10,22% del capitale.
Proprio Unipol, che nel precedente rinnovo del board avevo deciso di non esprimere un proprio rappresentante, a questo giro dovrebbe far valere il suo peso secondo il quotidiano.
Attualmente la banca è impegnata nell’aumento di capitale da 802,2 milioni destinato a finanziare l’acquisto dei 532 sportelli da Intesa Sanpaolo, partito lo scorso lunedì.
Intorno alle 12:50 a Piazza Affari il titolo cede il 4,1% a 1,19 euro, mentre l’indice di settore lascia sul terreno l’1 per cento.