Mercati – Rimbalzo in avvio, focus su Bce e Pil Usa

Apertura sopra la parità per le borse europee, dopo le forti perdite di ieri sui timori di nuovi lockdown a causa della pandemia e in attesa del meeting della Bce in programma oggi.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,9% in area 18.050 punti. Parziali rimbalzi anche per il Dax di Francoforte (+0,7%), il Cac 40 di Parigi (+0,7%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).

L’azionario globale resta sottopressione a causa dei timori per il forte incremento dei contagi da Covid 19, mentre negli Stati Uniti il Congresso ha fallito il tentativo di raggiungere un accordo prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre.

Francia e Germania hanno imposto maggiori misure restrittive per limitare la diffusione del virus, mentre Italia, Spagna e Gran Bretagna hanno registrato ieri un numero record di nuovi casi.

Il focus degli operatori oggi sarà rivolto sulla riunione della Bce, con i nuovi lockdown nelle maggiori economie dell’Eurozona che alimentano le possibilità di ulteriori stimoli monetari preventivi.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in attesa questo pomeriggio della stima preliminare del Pil Usa del terzo trimestre. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,175, mentre il dollaro/yen è stabile a 104,3 dopo che la BoJ ha mantenuto invariata la politica monetaria ma ha abbassato la previsione sul Pil.

In rialzo la sterlina a 1,30 sul dollaro, in scia ai segnali di progressi tra i negoziatori dell’Unione europea e del Regno Unito verso un appianamento delle principali divergenze, alimentando le speranze sul raggiungimento di un accordo sulla Brexit nelle prossime settimane.

Tra le materie prime ancora in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,2%) a 39,6 dollari e il Wti (-0,1%) a 37,4 dollari, dopo il crollo di ieri seguito all’incremento delle scorte Usa evidenziato dai dati settimanali Eia e alle preoccupazioni per l’accelerazione dei contagi.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 139 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,77%, mentre oggi il Tesoro conclude la sua tre giorni di aste.

Tornando a Piazza Affari rimbalzo di Eni (+2,1%) e Pirelli (+1,5%). In rialzo anche Bper (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Unicredit (+1,1%) e Cnh (+1,3%). Attesi in giornata i risultati di Italgas (+0,2%), Prysmian (+0,3%) e Recordati (+0,8%).