Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina l’ottava con un balzo del 9,6% e facendo meglio dell’omologo indice europeo (+7%), beneficiando del rally del comparto bancario (+9,8%) e uniformandosi al Ftse Mib (+9,7%).
Sul mercato aumentano i timori per la crescita della seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e vari Paesi Europei (inclusa l’Italia), che hanno varato parziali restrizioni sempre più stringenti per frenarne la salita, e per gli impatti sulla già debole ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive, e in attesa di un possibile vaccino.
Le attenzioni del mercato sono state puntate sull’esito delle elezioni presidenziali americane, che hanno visto prevalere il democratico Joe Biden.
La settimana in grande spolvero del settore del settore creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, incluse sul Ftse Mib Azimut (+9,2%), che ha effettuato una nuova acquisizione negli Stati Uniti e reduce da un solido dato sulla raccolta netta di ottobre, Banca Generali (+11,6%), fresca di conti e che ha registrato un buon dato sulla raccolta netta di ottobre, e Fineco (+6%), in attesa dei conti e della raccolta netta di ottobre.
Sul listino principale exploit di Nexi (+10,7%), che ha annunciato una trattativa in esclusiva per una fusione con Nets dopo l’accordo con Sia. Il tutto in attesa dei risultati.
Sul Mid Cap molto bene Banca Ifis (+7,6%), reduce dai conti, così come doValue (+7,3%). In gran spolvero illimity (+6,2%), che ha sottoscritto un nuovo finanziamento e in attesa dei risultati. Ok Cerved (+1,7%), in attesa dei conti.
Sullo Small Cap frena Banca Intermobiliare (-1,9%), in attesa dei risultati, mentre scatta Banca Sistema (+7,2%).