Il Ftse Italia Banche avvia l’ottava con un rialzo dell’1,8% e al di sotto dell’analogo indice europeo (+3,4%), trainando anche il Ftse Mib (+2%).
Sul mercato restano i timori per la crescita della seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e vari Paesi Europei (inclusa l’Italia), che hanno varato restrizioni sempre più stringenti per frenarne la salita, e per gli impatti sulla già debole ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive, e in attesa di un possibile vaccino, che potrebbe arrivare da Pfizer e Moderna dopo i risultati incoraggianti arrivati dalla sperimentazione.
In questo scenario, con lo spread Btp-Bund sceso sotto i 120 pb, il comparto bancario ha esteso il rally della seduta precedente, sostenuto anche dalle attese di consolidamento.
Sul Ftse Mib scatta Bper (+6,5%), attualmente concentrata proprio sull’acquisizione del ramo bancario proprio da Intesa Sanpaolo (+1,2%).
Sul Mid Cap ok Mps (+3,5%), con il Governo al lavoro nell’ottica della privatizzazione. In spolvero Popolare di Sondrio (+4,8%).
Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa.