Utility (+0,2%) – Ben comprate Alerion (+6,7%) e PLC (+2,4%) tra le small cap

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,2%, meglio del corrispondente europeo (0,0%) ma al di sotto del Ftse Mib (+0,9%).

Seduta cauta per le borse europee, con il sentiment diviso fra l’ottimismo per i vaccini e i timori per la rapida diffusione del virus. Negli Usa, focus sui tentativi di ripresa delle negoziazioni per l’approvazione dei nuovi stimoli fiscali. Intanto la Fed ha sottolineato che la strada per la ripresa è ancora lunga.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si attesta poco sopra i 120 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,65%.

Tornando alle società del settore, tra le big hanno fatto meglio Italgas (+0,9%) e Terna (+0,6%).

Enel (+0,1%), attraverso Enel X, collabora con Novartis per migliorare la qualità dell’aria nelle città. Inquinamento atmosferico e impatti sulla salute dei cittadini, anche in relazione alla diffusione del Covid-19, sono al centro dello studio presentato nell’ambito della 37a Assemblea ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, di cui le due aziende sono partner.

Tra le mid, tutte in flessione, Iren (-0,4%) ha perfezionato l’acquisto della Divisione Ambiente Allargata di Unieco S.C.L.C.A. per 121,1 milioni.

Tra le small, gli acquisti hanno premiato in particolare Alerion (+6,7%) e PLC (+2,4%), vendite invece su Acsm Agam (-1,4%).