Analisi tecnica (Ftse Mib) – Italgas: scivola anche al di sotto della media a 200 sedute

Dallo scorso 3 dicembre le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Paolo Gallo hanno avviato un deciso movimento ribassista, scivolando prima al di sotto della media mobile a 100 sedute, attualmente in transito a 5,326 euro, poi sotto quella a 50 osservazioni, che al momento passa a 5,206 euro, e infine bucando al ribasso la media mobile a 200 dati, attualmente in transito a 5,147 euro.

All’interno di questo quadro grafico negativo nel breve periodo, l’eventuale discesa dei corsi delle azioni Italgas al di sotto di un primo supporto statico posizionato a 5,06 euro potrebbe favorire uno scivolone fino al successivo supporto statico individuabile a 4,93 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, le quotazioni dei titoli del gruppo leader in Italia nella distribuzione del gas potrebbero essere rapidamente proiettate verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 4,762 euro, al di sotto del quale il successivo target è 4,511 euro.

Lo scenario negativo appena delineato per i corsi delle azioni Italgas, al contrario, potrebbe essere accantonato nel caso di rapido ritorno sopra una prima resistenza statica posizionata a 5,20 euro in quanto l’allentamento della pressione dei venditori potrebbe favorire un allungo in direzione della successiva barriera individuabile a 5,36 euro. L’eventuale breakout di questo livello potrebbe poi consentire alle quotazioni dei titoli del gruppo torinese di mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 5,535 euro, con successivo target a 5,645 euro.

Da inizio anno la performance dei titoli Italgas è pari a -6,7% (+9% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 16 analisti rilevati dal sito della società è 5,90 euro, con un potenziale rialzista del 16,1 per cento. 

Prezzo di chiusura: 5,08 euro

 

+11,1% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 5,645 euro;

+9,0% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 5,535 euro;

+5,5% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 5,36 euro;

+2,4% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 5,20 euro;

-0,4% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 5,06 euro;

-3,0% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 4,93 euro;

-6,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,762 euro;

-11,2% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,511 euro.