Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +1,4%, al di sotto del corrispondente europeo (+1,9%) e poco distante dal Ftse Mib (+1,3%).
Gli investitori mantengono il focus sull’evoluzione della pandemia, in attesa delle vaccinazioni anche nel Vecchio Continente, oltre che sulle trattative al Congresso Usa per un piano di stimoli fiscali. Il Parlamento europeo ha intanto approvato il pacchetto economico che comprende il bilancio pluriennale valido tra 2021 e 2027 e il Recovery Fund.
Acquisti sulle big guidate da Amplifon (+2,5%) il cui CdA ha approvato e avviato un progetto di ridefinizione della struttura societaria principalmente attraverso la separazione delle attività operative in Italia da quelle di indirizzo e gestione del gruppo, svolte dalla controllante quotata.
Segue Recordati (+1,7%) la cui assemblea degli azionisti ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Rossini Investimenti e Fimei in Recordati stessa.
Poco mossa Diasorin (+0,1%) dopo che il Consiglio di Stato ha accolto l’appello riguardante la validità del contratto sottoscritto con il Policlinico San Matteo di Pavia in merito alla validazione dei test sierologici anti Covid-19.
Tra le mid ben comprata BB Biotech (+3,4%) su cui si riporta che Astrazeneca acquista Alexion Pharmaceuticals, società che al 30 settembre 2020 rappresentava il 3,9% del portafoglio della holding svizzera. L’operazione ha controvalore 175 dollari per azione per complessivi 39 miliardi di dollari.
Inoltre lo staff della Fda ha affermato che il vaccino anti Covid di Moderna (al 30 settembre 2020 il 6,1% del portafoglio della holding svizzera), è efficace e sicuro e rispetta i parametri per un utilizzo di emergenza.
Tra le small svetta PharmaNutra (+10,7%) nella settimana del debutto al Mta, segmento Star, posizionandosi anche in testa all’intero settore. Midcap Partners ha avviato la copertura sul titolo con raccomandazione “buy” e un target price a 42 euro.