Analisi tecnica (Ftse Mib) – Prysmian: pronta a conquistare nuovi massimi storici

Dallo scorso 16 marzo le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella produzione di cavi per applicazioni nei settori dell’energia e delle telecom hanno effettuato un deciso movimento rialzista, segnando nella seduta di oggi il nuovo massimo relativo intraday a 29,03 euro, non lontano quindi dal record storico a 29,168 euro registrato il 2 novembre del 2017.

L’impostazione grafica positiva in tutti gli orizzonti temporali (breve, medio e lungo periodo) potrebbe così spingere rapidamente i corsi delle azioni Prysmian al di sopra del top odierno a 29,03 euro. In questo scenario positivo, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Valerio Battista potrebbero poi superare agevolmente il sopracitato record storico ed entrare in territori inesplorati per puntare con decisione verso la soglia di 30 euro. A questo punto l’eventuale breakout di questa barriera, non solo psicologica, potrebbe proiettare i corsi delle azioni Prysmian verso gli obiettivi rialzisti di breve periodo individuabili, per convenzione, in corrispondenza delle due cifre tonde successive e cioè 31 euro, il primo target, e 32 euro il secondo.

Il cedimento di un primo supporto statico posto a 28,29 euro, al contrario, potrebbe favorire delle prese di beneficio sulle quotazioni dei titoli del gruppo milanese che potrebbero così scivolare verso il successivo supporto, sempre statico, individuabile a 27,70 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, il sopracitato storno si potrebbe trasformare in un vero e proprio movimento discendente di breve periodo, con i corsi delle azioni Prysmian che potrebbero dirigersi rapidamente verso un primo obiettivo ribassista posizionabile a 26,66 euro, con successivo target a quota 25,72 euro.

Da inizio anno la performance dei titoli Prysmain è pari a +34,3% (+27,4% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 17 analisti rilevati da Bloomberg è 27,35 euro, con un potenziale ribassista del 5,2 per cento. 

Quotazione di riferimento: 28,86 euro

+10,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 32,00 euro;

+7,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 31,00 euro;

+4,0% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 30,00 euro;

+0,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 29,03 euro;

-2,0% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 28,29 euro;

-4,0% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 27,70 euro;

-7,6% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 26,66 euro;

-10,9% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 25,72 euro.