Utility Aim (-1,9%) – Resiste Elettra Investimenti (0,0%) in una settimana di vendite diffuse

Nelle sedute dall’11 al 15 gennaio il Ftse Aim Italia ha riportato un -0,7%, rispetto al -1,3% del London Ftse Aim 100 e al -0,6% London Ftse Aim All Share.

Nel corso dell’ottava sono state scambiate 6,4 milioni di azioni, un volume inferiore alla media delle ultime 30 sedute.

L’indice Aim Servizi Pubblici ha riportato un -1,9 per cento.

In settimana l’azionario ha risentito soprattutto dei timori legati alla pandemia. Focus anche sugli interventi di alcuni esponenti di Fed e Bce, oltre al nuovo piano di stimoli e l’avvio della stagione di trimestrali negli Usa, mentre in Italia i riflettori restano puntati sulla crisi di governo.

Tornando alle società del settore, resiste Elettra Investimenti che resta invariata.

L’azionista di maggioranza di Iniziative Bresciane (-0,6%), Finanziaria di Valle Camonica, nelle sedute del 14 e 17 dicembre 2020 ha acquistato 200 azioni per un controvalore complessivo di 3.310 euro, salendo al 52,0042% del capitale.

GEL (-0,7%) tra il 5 e l’ 11 gennaio ha acquistato 3.125 azioni proprie per un controvalore complessivo di 2.331,25 euro.

Agatos (-2,2%) ha reso noto che l’azionista Nice & Green è sceso sotto la soglia del 5% del capitale sociale, riducendo la propria partecipazione da 665.583 (il 5,48% del capitale) a 528.483 azioni (il 4,35% del capitale).

Ecosuntek (-2,5%) ha ricevuto comunicazione dell’avvenuto trasferimento, a seguito di successione mortis causa, di 52.360 azioni, di proprietà dell’azionista defunto Giovanni Colaiacovo in favore dei quattro eredi – Maria Carmela, Maria Gabriella, Ubaldo e Lucia – in ragione di 13.090 azioni ciascuno.

Innovatec (-2,7%) ha sottoscritto contratti preliminari per 851 unità abitative per un controvalore di circa 49,1 milioni inerentila riqualificazione energetica sostenibile immobiliare grazie all’Ecobonus 110%.

In coda Comal (-9,5%) e Convergenze (-9,6%), che ha aperto la nuova divisione Wholesale, inserita nell’ambito della propria BU TLC.

Infine, a dicembre 2020, secondo quanto rilevato da Terna, la domanda di elettricità in Italia è stata pari a 25,9 miliardi di kWh, in crescita dell’1,1% a/a e dello 0,3% m/m. La produzione nazionale netta (22,9 miliardi di kWh) è risultata in aumento dell’1,5% a/a.

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