Mercati – Apertura sopra la parità, a Milano bene A2A dopo il piano

Apertura sopra la parità per le borse europee, con l’attenzione degli operatori rivolta alle questioni politiche in Italia e negli Stati Uniti e in attesa della riunione della Bce in programma domani.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 22.550 punti. In frazionale rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,3%), il Cac 40 di Parigi (+0,2%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%) e il Ftse 100 di Londra (+0,1%).

Ultime ore del mandato di Donald Trump alla Casa Bianca, con il neo presidente Joe Biden che presterà oggi giuramento in una Washington allerta per timori di nuovi tumulti dopo l’assalto a Capitol Hill delle scorse settimane.

Nel suo discorso di ieri al Senato, il nuovo Segretario al Tesoro Janet Yellen ha sottolineato la necessità di un massiccio stimolo fiscale per aiutare l’economia Usa a uscire dalla crisi causata dalla pandemia, difendendo il pacchetto di aiuti da 1.900 miliardi di dollari annunciato la scorsa settimana da Biden.

Linea dura, invece, dell’ex presidente della Fed per quanto riguarda le relazioni con la Cina, con gli Stati Uniti pronti a prendere provvedimenti contro le pratiche abusive economiche e sul commercio del colosso asiatico.

Sotto i riflettori la politica anche in Italia, dopo che ieri il premier Conte ha ottenuto la fiducia, seppur risicata, anche in Senato, con 156 sì e 140 contrari. Astenuti i 16 senatori di Italia Viva, decisivi sono stati i voti dei senatori a vita.

Scongiurata quindi una crisi di governo, sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund è in calo di circa 3 basis points a 108 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,56%.

Sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute. Il cambio euro/dollaro sale a 1,216 in attesa stamane della lettura definitiva di dicembre dell’inflazione dell’Eurozona, mentre il dollaro/yen viaggia a 103,7.

Tra le materie prime, infine, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,6%) a 56,3 dollari e il Wti (+0,8%) a 53,4 dollari, in attesa dell’uscita questa sera del report Api sulle scorte settimanali Usa.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio A2A (+2,2%) che ha presentato prima della apertura il piano 2021-2030 che prevede in dieci anni investimenti per 16 miliardi con u focus sulla sostenibilità ambientale.

In rialzo anche Unicredit (+1,7%), Stellantis (+1,6%), Telecom Italia (+1,3%) e Poste Italiane (+1,3%).