Banche (-0,5%) – Ancora acquisti su Banco Bpm (+0,9%)

Il Ftse Italia Banche termina con un calo dello 0,5% e in linea all’analogo indice europeo (-0,6%), frenando anche il Ftse Mib (-0,5%).

Sul mercato il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi da coronavirus nel Mondo (inclusa l’Italia) e sulle misure restrittive per rallentarne la corsa e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sarebbe dovuta entrare nel vivo nei prossimi mesi ma che probabilmente subirà degli slittamenti a causa di ritardi nelle forniture, anche se la situazione sembrerebbe migliorare.

In Italia, dopo il fallimento del mandato esplorativo conferito al Presidente della Camera, Roberto Fico, di trovare una maggioranza per formare un nuovo Governo politico, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incaricato Mario Draghi di costituire un esecutivo di alto profilo per fare fronte all’emergenza del Paese. Draghi scioglierà la riserva dopo le consultazioni con le forze politiche.

In questo scenario, con lo spread Btp-Bund rimasto in area 95 pb, il comparto bancario si è preso una pausa di riflessione dopo il rally delle ultime sedute, anche in scia ai nuovi rumor di M&A e mentre prosegue la tornata delle trimestrali.

Sul Ftse Mib ritraccia Bper (-2,1%), al centro delle attenzioni del mercato in ottica M&A, così come Banco Bpm (+0,9%), il cui cda ha approvato i conti. Ok Mediobanca (+0,9%) dopo i risultati, con la banca che mantiene un approccio opportunistico per le acquisizioni nel wealth management.

Sul Mid Cap tiene Mps (0,0%), oggetto di indiscrezioni in ottica M&A, con il fondo Apollo che ha chiesto l’accesso alla data room, e per una possibile emissione di un bond subordinato, quest’ultimo rumor poi smentito. Il cda nel frattempo ha esaminato i risultati.

Ok Credem (+7,5%), fresca di conti e con il vertice che hanno aperto a potenziali operazioni di M&A, e Creval (+0,7%), reduce dai risultati e che resta in attesa del documento di offerta relativo all’Opa promossa da Crédit Agricole Italia, che potrebbe ricevere il semaforo verde del Governo.

Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa.