Analisi tecnica (Aim) – DBA Group: ripresa del trend rialzista di breve sulla tenuta della media mobile

Lo scorso 26 febbraio il supporto statico, ma anche dinamico (media mobile a 200 sedute), posizionato a 0,954 euro ha stoppato la correzione delle quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella consulenza IT seguita al raggiungimento del massimo relativo intraday a 1,06 euro. Lo stesso livello ha avuto anche il merito di consentire ai corsi delle azioni DBA Group di riprendere il movimento ascendente avviato il 4 febbraio scorso in area 0,81 euro, il tutto all‘interno di un quadro grafico moderatamente positivo in un’ottica di medio periodo.

In questo contesto, un nuovo segnale di forza per le quotazioni dei titoli del gruppo presieduto da Francesco De Bettin potrebbe arrivare dal superamento di una prima resistenza statica posizionata a 1,005 euro, al di sopra della quale il successivo livello da monitorare è individuabile a 1,03 euro. Nel caso poi di breakout di questo livello, i corsi delle azioni DBA Group potrebbero mettere rapidamente nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 1,07 euro, con successivo target a 1,095 euro.

Un primo segnale di stanchezza per le quotazioni dei titoli del gruppo trevigiano, al contrario, potrebbe arrivare dal cedimento di un primo supporto statico posizionato a 0,954 euro in quanto si potrebbe ipotizzare una graduale discesa verso il successivo supporto individuabile a 0,928 euro. L’eventuale rottura al ribasso di questo livello, implicando il deterioramento del quadro grafico di breve periodo (a neutrale dal precedente positivo), potrebbe poi far scivolare i corsi delle azioni DBA Group verso un primo obiettivo posizionabile a 0,888 euro, al di sotto del quale il successivo target è a quota 0,862 euro.

Da inizio anno la performance dei titoli DBA Group è pari a +15,3% (-53,4% nell’intero 2020) e il target price medio sulla base dei contributi dei 2 analisti rilevati da Bloomberg che hanno pubblicato un report sulla società in esame negli ultimi sei mesi è 1,53 euro, con un potenziale rialzista del 56,4 per cento. A livello di scambi sul mercato Aim, la media giornaliera delle azioni trattate nelle ultime 21 sedute è di circa 100mila pezzi. La capitalizzazione di Borsa è 11,2 milioni di euro. Ricordiamo che il prossimo 29 marzo, il management del gruppo in esame pubblicherà i risultati dell’intero 2020 e potrebbe fornire indicazioni sull’andamento della gestione nell’esercizio in corso.

Quotazione di riferimento: 0,978 euro

 

+12,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,095 euro;

+9,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,07 euro;

+5,3% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,03 euro;

+2,8% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,005 euro;

 

-2,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 0,954 euro;

-5,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 0,928 euro;

-9,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 0,888 euro;

-11,9% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 0,862 euro.

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