Ieri il Ftse Italia Moda ha guadagnato lo 0,2% al di sotto del corrispondente europeo (+2%) e del Ftse Mib (+0,5%).
Seduta lievemente positiva per le borse europee, in un clima sempre sostenuto dal miglioramento dell’outlook economico, mentre gli ultimi dati di febbraio sull’inflazione statunitense hanno alleviato i timori legati all’accelerazione dei prezzi.
Focus anche sulle aste di Treasury e sul piano di stimoli da 1.900 miliardi di dollari negli Usa, mentre in Europa i riflettori sono puntati sulla bce e sull’Ema per l’approvazione del vaccino di Johnson & Johnson.
Moncler, unica big del settore, che ha riportato un -1,4%.
Ruffini Partecipazioni ha ceduto a investitori istituzionali, tramite accelerated bookbuilding, 8,2 milioni di azioni Moncler, circa il 3,2% del capitale, al prezzo unitario di 48,80 euro per complessivi 400,16 milioni.
Tra le mid, in evidenza Ferragamo (+5,8%). Indietro Tod’s (+1,2%) che nel 2020 ha registrato una perdita netta di 73,2 milioni che si confronta con un utile di 46,3 milioni del 2019.
Tra le small, acquisti sostenuti su Safilo (+6,9%) e OVS (+5,7%).