Triboo ha chiuso il 2020 con ricavi consolidati per 83,3 milioni (+8% a/a).
Nello specifico, la crescita del giro d’affari dell’ASA T-Commerce (+46%) ha più che compensato il calo del fatturato dell’ASA T-Mediahouse (-20%) e dell’ASA T-Agency (-18%).
L’Ebitda si è fissato a 12,6 milioni (+48%), mentre l’Ebit ammontato a 2,3 milioni (0,01 milioni nel 2019), dopo avere contabilizzato ammortamenti e svalutazioni in calo a
L’esercizio è stato archiviato con un utile netto di 0,8 milioni (0,2 milioni nell’anno precedente).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2020 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 5,5 milioni (9,9 milioni a fine anno 2019).
Sulla base dei dati consuntivati nell’esercizio 2020 e alla luce delle previsioni di risultato per il 2021, pur in un contesto globale inevitabilmente condizionato dal perdurare della pandemia Covid-19 e non potendo escludere eventuali ulteriori impatti negativi derivanti dal protrarsi dell’emergenza sanitaria nazionale e mondiale, il gruppo ritiene di confermare la guidance prevista da piano industriale 2020-2022.