Mercati – Apertura negativa, Ftse Mib a -0,7%

Apertura negativa per le borse europee, tra le preoccupazioni che le nuove restrizioni legate alla pandemia possano frenare la ripresa economica e in attesa oggi della lettura preliminare degli indici Pmi di marzo.

A Milano il Ftse Mib il Ftse Mib cede lo 0,7% in area 23.950 punti. In ribasso anche l’Ibex 35 di Madrid (-1%), il Cac 40 di Parigi (-0,8%), il Dax di Francoforte (-0,7%) e il Ftse 100 di Londra (-0,7%).

Il sentiment dei mercati è appesantito dai dubbi sulla ripresa dell’economia, dopo che Germania, Francia e Italia hanno rafforzato le restrizioni nel tentativo di arginare una nuova ondata del virus.

L’Organizzazione mondiale della sanità ha definito il recente aumento di vittime e contagi “un trend molto preoccupante”, aggiungendo ulteriori preoccupazioni a delle campagne vaccinali che procedono a rilento.

Sul fronte macro, l’attenzione oggi sarà rivolta in particolare alla lettura preliminare di marzo degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti.

Intanto, i rendimenti dei Treasuries si avviano verso il terzo giorno consecutio di discesa, dopo che Powell ha minimizzato i rischi legati all’inflazione e una solida domanda nell’asta del titolo biennale ha contribuito ad alleviare i timori sullo scarso appeal del debito Usa.

Sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro scivolato a 1,182 e il dollaro/yen sostanzialmente stabile a 108,6.

Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio dopo il crollo di ieri, con il Brent (+1,3%) a 61,6 dollari e il Wti (+1,4%) a 58,5 dollari, nonostante l’incremento delle scorte Usa evidenziato dal report settimanale Api.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 95 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,59%.

Tornando a Piazza Affari, non fa prezzo in avvio Leonardo, dopo aver annunciato il rinvio dell’Ipo della controllata statunitense DRS. In rosso Bper (-1,8%), Cnh (-1,6%), Unicredit (-1,7%), Banco Bpm (-1,7%) e Intesa (-1,4%).