Utility (-0,6%) – Falck Renewables (-1,8%) in coda al settore

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,6%, al di sopra del corrispondente europeo (-0,9%) ma al di sotto del Ftse Mib (+0,9%).

Seduta positiva per le borse europee, nonostante l’avvio debole di Wall Street in scia alla risalita dei rendimenti obbligazionari. Riflettori puntati sul presidente americano Biden, che oggi presenterà il piano di spesa per le infrastrutture, mentre nei prossimi giorni l’attenzione si sposterà sulla riunione dell’Opec+ e sui dati americani relativi al mercato del lavoro.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta in area 97 punti base, con il rendimento del decennale italiano in rialzo a 0,68% insieme agli altri titoli di Stato europei. In mattinata il Mef ha collocato complessivamente 8,5 miliardi di Btp a 5 e 10 anni (con tassi rispettivamente in calo e in aumento) e Ccteu.

Tornando a Piazza Affari e al comparto utility, tra le big, tiene A2A (+0,2%). Il prossimo 29 aprile è convocata l’assemblea ordinaria e straordinaria chiamata a deliberare, tra gli altri, sul bilancio 2020 e la fusione di A2A Telecommunications e di Suncity Energy.

Enel (-0,9%) ha sottoscritto un Sustainability-linked guarantees agreement da 1,35 miliardi di euro con BBVA, in linea con gli impegni verso gli SDGs delle Nazioni Unite, in particolare in relazione all’SDG 7 “Assicurare a tutti accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni”.

Tra le mid, vendite in particolare su Erg (-1,2%), il cui azionista Polcevera ha presentato le proposte di delibera in relazione alla determinazione dei compensi spettanti ai componenti il Cda, Comitato Controllo e Rischi e Comitato Nomine e Compensi per l’esercizio 2021, e Falck Renewables (-1,8%).

Tra le small, sopra la acquisti sui Edison (+0,9%) e PLC (+0,3%) che ha comunicato lo slittamento ad aprile del termine per l’accordo di cessione a EDPR di un progetto eolico da 28,8 MW.