Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina l’ottava, corta a causa delle festività pasquali, con un guadagno dello 0,4% e al di sotto dell’analogo indice europeo (+1,7%), beneficiando della tenuta del comparto bancario (+0,3%) e risultando meno vivace del Ftse Mib (+1,3%).
In Europa il focus resta da un lato sull’andamento sulle misure restrittive per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia l’attenzione resta sul primo provvedimento approvato dal Governo Draghi a sostegno dell’economia.
La resilienza mostrata nel complesso dal settore creditizio ha impattato anche sui titoli del risparmio gestito, tra i quali sul Ftse Mib si mette in luce Azimut (+1,2%), che prosegue con le operazioni di crescita all’estero.
Sul listino principale ok Nexi (+2,1%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi.
Sul Mid Cap rallenta Banca Ifis (-0,4%). Sottotono Cerved (-1%), con l’Opa che è stata definita inaspettata e non richiesta, e doValue (-3%), che ha aspettative positive per il 2021. Realizzi su illimity (-2,5%), che ha annunciato l’avvio del primo fondo di illimity Sgr.
Sullo Small Cap in rosso Banca Intermobiliare (-0,8%), che ha interrotto la trattativa per l’acquisizione del controllo di Banca Consulia e aggiornato il piano industriale al 2025, oltre ad avviare l’iter per un aumento di capitale da 23 milioni.
