KT&Partners ha avviato la copertura su Mit Sim con una raccomandazione hold e un fair value di 7,77 euro, che incorpora un potenziale upside del 7% rispetto al prezzo di chiusura dello scorso venerdì (7,28 euro).
Mit Sim, fondata nel 2019 e operativa dal secondo semestre 2020, persegue l’obiettivo
di diventare “Lo Specialist” del segmento Aim di Borsa Italiana presentandosi come un
intermediario specializzato nella fornitura di servizi di investment banking alle PMI che intendono aprire il proprio capitale al mercato.
MiT offre il proprio supporto per la raccolta di capitali, nelle Ipo e per le società quotate, e per raccogliere titoli di liquidità sul mercato secondario, in qualità di specialista. Inoltre, la società agirà come intermediario offrendo servizi di brokeraggio.
“Mit nasce da quattro ecosistemi forti e sinergici ecosistemi: 1) la famiglia Segre, che possiede Directa Sim, broker di titoli focalizzato sul segmento retail, 2) Ambro’s World di Ambromobiliare (advisor finanziario leader su Aim Italia), 3) 4Aim Sicaf (fondo azionario specializzato su AIM Italia), e 4) Professionisti e consulenti di EnVent UK, tra i principali Nomad su AIM Italia”, spiegano gli analisti.
“Questa spina dorsale è completata da un gruppo di investitori professionali e imprenditori che sono stati quotati su Aim Italia da Ambromobiliare. La forza degli ecosistemi riduce sostanzialmente il rischio di start-up; infatti infatti, Mit ha già un portafoglio clienti di oltre 30 mandati specialistici e una pipeline di operazioni captive, grazie al network dei soci fondatori e al management”, aggiungono gli esperti.
Il mercato Aim Italia è il segmento di Borsa Italiana dedicato alle PMI con oltre 130 società quotate per un market cap complessivo di circa 5,8 miliardi. Nel periodo 2009-20, il capitale raccolto è stato di 3,8 miliardi, con circa il 50% delle società che hanno raccolto meno di 5 milioni.
Il 2019 è stato un anno di picco per le quotazioni, 31 Ipo, mentre il capitale medio raccolto è sceso a 6 milioni (da 8,8 milioni nel 2018). Nonostante la pandemia, il 2020 ha visto 21 quotazioni, per un capitale totale raccolto di 131 milioni.
Il management di Mit prevede un trend futuro positivo con oltre 100 società quotate nel periodo 2021-23, per un capitale totale raccolto di circa 750 milioni”, sottolineano gli analisti
Il 28 dicembre 2020, Mit Sim è stata ammessa al mercato Aim Pro Italia con un prezzo di Ipo di 5.64 euro, raccogliendo 2,4 milioni. Ad oggi, il prezzo del titolo ha registrato
+29% di rendimento dall’Ipo, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di circa 13 milioni.
“La quotazione di Mit ha aumentato la la notorietà del marchio e ha rafforzato la struttura e il patrimonio della società, guadagnando flessibilità finanziaria flessibilità finanziaria per le attività specialistiche e le future M&A. Inoltre, la quotazione ha permesso il coinvolgimento di nuovi azionisti, che si prevede porteranno valore aggiunto alla società”, riportano gli esperti
“Le proiezioni finanziarie si basano su ipotesi di sviluppo dell’AIM Italia (numero di società quotate, numero di nuove quotazioni all’anno e raccolta media di capitale in Ipo) e sulla quota di mercato di Mit come Specialist e come Global Coordinator”, illustrano gli esperti.
“Prevediamo commissioni lorde di 1,4 milioni a fine 2021, crescendo ad un Cagr 21E-24E atteso del 34,7%, raggiungendo 4,6 milioni nel 2024. Secondo le nostre stime, l’utile netto di Mit sarà in pareggio nel 2021, per un totale di 0,1 milioni e crescerà fino a 1,5 milioni nel 2024”, spiegano gli analisti di KT&Partners.
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