Fitch ha confermato il rating a lungo termine di Credem a ‘BBB-’ e il Viability rating a ‘bbb-’. L’outlook resta stabile, in linea con il giudizio assegnato all’Italia.
La conferma per Credem deriva dall’ottima posizione di capitale in grado di assorbire la pressione sulla qualità degli attivi e sulla redditività, a seguito del deterioramento economico causato dalla pandemia di coronavirus, anche in scenari più avversi rispetto a quello base ipotizzato dall’agenzia.
Inoltre, la decisione è stata supportata principalmente da:
- la qualità degli attivi decisamente migliore rispetto alla media del settore domestico, che si traduce in una minore incidenza sul capitale dei prestiti deteriorati rispetto ad altre banche italiane;
- le componenti di risparmio gestito e assicurativo più consolidate rispetto ai diretti concorrenti nazionali, che forniscono una migliore diversificazione dei ricavi.
Nel dettaglio, le valutazioni confermate a Credem sono:
- rating a lungo termine: ‘BBB-’, outlook stabile;
- rating a breve termine: ‘F3’;
- Viability rating:’bbb-‘;
- Support rating: ‘5’;
- Support rating Floor: ‘No Floor’;
- Long-Term Deposit rating: ‘BBB’;
- Derivative Counterparty rating: ‘BBB-(dcr)’;
- Senior non-preferred Debt: ‘BB+’;
- Subordinated Debt: ‘BB’;
- Short term deposits: ‘F3’.