Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,7%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,3%) e del Ftse Mib (+0,2%).
Seduta positiva per le borse europee, che beneficiano dell’ottimismo per le riaperture e la ripresa, con la Commissione europea che ha alzato le stime di crescita. Debole invece Wall Street dopo i dati sull’inflazione che hanno evidenziato un’accelerazione oltre le attese. Dati che alimentano i timori per un allentamento degli stimoli della Fed, anche se la banca centrale ha rassicurato che è ancora presto per diminuire il proprio supporto.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta in area 115 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,02%, sopra l’1% per la prima volta da settembre.
Tornando alle società del comparto utility, tra le big resiste A2A (+0,5%) in attesa dei conti del primo trimestre 2021.
Hanno diffuso i risultati trimestrali Hera (+0,1%), Snam (-0,5%) e Terna (-0,5%).
Tra le mid, in flessione ERG (-0,2%) sui cui asset idro e gas in vendita sembrerebbe interessata anche Eni.
Giorno di trimestrali anche per Acea (-0,4%) e Falck Renewables che scivola in coda a -6%.
Infine, tra le mid acquisti su Edison (+1,3%) e Acsm Agam (+1,3%) che hanno diffuso i risultati al 31 marzo 2021.