Utility (-0,3%) – Ancora debole Falck Renewables (-1%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,3%, meglio del corrispondente europeo (-1%) ma al di sotto del Ftse Mib (+1,1%).

Seduta positiva per le borse europee. Focus sui dati Usa relativi alle richieste di sussidi di disoccupazione, che registrano un nuovo minimo dallo scoppio della pandemia a 406 mila unità, e la seconda lettura preliminare del Pil del primo trimestre 2021 (+6,4%). Tornano in primo piano anche i rapporti fra Usa e Cina, mentre gli operatori continuano a monitorare i rischi di pressioni inflazionistiche.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 111 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,93%.

Tornando alle società del comparto utility, tra le big Enel (-0,1%) è la prima azienda italiana a sottoscrivereB Team Responsible Tax Principles, principi sviluppati dal gruppo internazionale B Team per promuovere pratiche fiscali responsabili e sostenibili.

A2A (-0,3%), Hera (-0,6%) e Iren (-0,2%) si sono aggiudicate quasi tutti i lotti del Servizio a Tutele Graduali per le piccole imprese del settore dell’energia elettrica, per il periodo dal 1 luglio 2021 al 30 giugno 2024, messi all’asta da Acquirente Unico.

Tra le mid, vendite su Falck (-1%) ha firmato un Corporate PPA decennale con Solvay per progetto solare (41,1 MW) in Puglia.

Infine tra le small in evidenza Seri Industrial (+7,5%), vendite invece su algoWatt (-1,8%).