Utility (-0,9%) – PLC (+1,6%) tra i migliori del settore

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,9%, meglio del corrispondente europeo (-1,5%) ma al di sotto del Ftse Mib (0,0%).

Seduta poco mossa per le borse europee, dagli scambi ridotti per la chiusura di Londra e di Wall Street per festività. L’Ocse ha alzato le prospettive di crescita per l’economia globale e l’Italia. Nei prossimi giorni, focus sulla riunione dell’Opec+ e sul job report Usa di maggio, in uscita venerdì.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 110 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,91%.

Tornando alle società del comparto utility, tra le big resiste Hera (+0,2%).

Su A2A (-0,2%) Standard Ethics ha confermato il rating “EE“, che corrisponde a “Strong”. Nel periodo compreso tra il 21 e il 27 maggio 2021 la società guidata da Renato Mazzoncini ha acquistato 10,7 milioni di azioni proprie al prezzo medio unitario di 1,7165 euro, per un controvalore complessivo di 18,4 milioni.

Italgas (-0,3%) ha comunicato che Antonio Paccioretti, Direttore Generale Finanza e Servizi ha rassegnato le dimissioni da tutte le cariche ricoperte nelle società del Gruppo con efficacia dal 1° giugno 2021, data a partire dalla quale Gianfranco Amoroso, già Responsabile Pianificazione Finanza e Controllo e Responsabile M&A, assumerà la carica di Chief Financial Officer.

Tra le mid, vendite in particolare su Iren (-2,7%). L’Ad Massimiliano Bianco ha raggiunto un accordo per lo scioglimento consensuale del rapporto con la società, rinunciando dal 29 maggio 2021 alle cariche di Consigliere, Amministratore Delegato e Direttore Generale nonché ad ogni delega e potere conferitigli. Il Cda ha cooptato Gianni Vittorio Armani quale nuovo Consigliere di Amministrazione, Amministratore Delegato e Direttore Generale, con conferimento delle relative deleghe e dei poteri.

Tra le small, continua il buon momento di PLC che ha guadagnato l’1,6%.