Utility (-0,5%) – Tiene Terna (+0,3%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,5%, meglio del corrispondente europeo (-0,8%) e in linea al Ftse Mib (-0,4%).

Chiusura contrastata per le borse europee, dopo la riunione della Bce che ha confermato i tassi e la dotazione del Pepp, mantenendo la politica monetaria accomodante. Negli Usa, i dati sull’inflazione hanno registrato un incremento superiore alle attese, salendo al 5% annuo, mentre le richieste di sussidi di disoccupazione segnano un nuovo minimo post pandemia.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 105 punti base con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,8%.

Tornando alle società del comparto, tra le big resiste Terna (+0,3%) che ha gestito in piena sicurezza e garantito la continuità del servizio elettrico nazionale durante l’eclissi di sole di ieri mattina. L’evento ha interessato gran parte del Nord Europa e, in maniera più contenuta, il Nord Italia.

Snam (-0,4%) sarebbe interessata agli asset a biometano messi in vendita dalla piemontese Asja. Si tratterebbe di un portafoglio di 11 impianti in varie regioni italiane, il cui l’enterprise value stimato si aggirerebbe attorno a 300 milioni.

Enel (-0,6%) è risultata prima classificata nell’area di indagine straordinaria sulla ESG Identity del Integrated Governance Index.

Enel Green Power Brasil ha messo in esercizio il parco eolico Lagoa dos Ventos da 716 MW, l’impianto eolico più grande attualmente in funzione nel Sud America e il più esteso di Enel Green Power di questo tipo al mondo. Investimento richiesto di circa 3 miliari di real brasiliani (620 milioni di euro al tasso di cambio attuale).

Enel X e Pirelli hanno annunciato la nascita di un progetto che porterà all’installazione di infrastrutture ricarica Enel X per auto elettriche, in alcuni punti vendita della rete di gommisti Driver.

Hera (-0,7%) è risultata prima classificata nell’area di indagine sull’integrazione degli ESG nella finanza dell’azienda del Integrated Governance Index.

Tra le mid, in flessione Iren (-0,5%), che ha siglato un accordo commerciale con ASCOM Confcommercio Torino grazie al quale le imprese associate potranno avvalersi di un servizio di consulenza dedicato, in ottica di ottimizzazione dei costi e dei servizi.

In coda ERG (-1,4%).

Tra le small, infine, resiste alle vendite algoWatt che chiude flat.