Mercati – Apertura in lieve rialzo per l’Europa, Ftse Mib a +0,4%

Apertura sopra la parità per le borse europee, con i mercati intenti a valutare i rischi per la ripresa dell’economia globale come la crescita dell’inflazione e la recrudescenza del virus legata in alcuni Paesi.

A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,4% in ara 24.980 punti. Sopra la parità anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,8%), il Ftse 100 di Londra (+0,3%), il Cac 30 di Parigi (+0,3%) e il Dax di Francoforte (+0,1%).

L’azionario globale si mantiene in prossimità dei livelli record, nonostante le incertezze legate a un eventuale tapering del programma di acquisti bond della Federal Reserve, alla diffusione della variante Delta e ad alcuni segnali di rallentamento della crescita economica.

Il presidente della Fed Jerome Powell ha nuovamente difeso l’atteggiamento accomodante della banca centrale nonostante l’elevata inflazione, ritenuta transitoria sebbene alcuni operatori temano un aumento dei prezzi più persistente che potrebbe danneggiare le prospettive economiche.

Powell ha dichiarato che il recupero Usa non è ancora tale da giustificare un ridimensionamento del supporto monetario, mentre il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha detto di aspettarsi diversi mesi di crescita rapida dell’inflazione ma comunque sotto controllo.

Il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, sostiene invece la necessità di iniziare a ridurre gli stimoli di emergenza, ritenendo che l’obiettivo di raggiungere “ulteriori significativi progressi” su inflazione e occupazione sia stato raggiunto.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro si mantiene poco sopra quota 1,18, mentre il dollaro/yen viaggia in area 110 dopo che la Bank of Japan ha mantenuto invariata la propria politica monetaria.

Tra le materie prime ancora in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,5%) a 73,1 dollari e il Wti (-0,4%) a 71,3 dollari, avviandosi a chiudere la peggior settimana da metà marzo appesantite dalla nuova ondata del virus e dall’incertezza sull’accordo Opec+ per aumentare la produzione.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,7%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Cnh (+1%), Moncler (+0,8%), Prysmian (+0,8%) e Poste Italiane (+0,8%), mentre arretrano Diasorin (-0,8%), Stm (-0,7%) e Saipem (-0,5%).