Procede il cammino di Snam verso gli asset a biometano messi in vendita dalla piemontese Asja, gruppo internazionale delle rinnovabili e dell’efficienza energetica.
La società guidata da Marco Alverà avrebbe – secondo quanto riportato da Il Messaggero – ottenuto l’esclusiva valida per il periodo di perfezionamento del deal.
Il valore dell’operazione è in via di definizione. Snam che ha praticamente concluso la due diligence a breve lancerà l’offerta vincolante.
Il pacchetto in vendita prevede un portafoglio di 11 impianti in varie regioni italiane (Lazio, Umbria, Piemonte, Lombardia, Liguria e Sicilia), di cui 4 operativi, 3 in costruzione e 4 in via di sviluppo.
Secondo alcune stime di mercato l’enterprise value della divisione biometano di Asja si aggira attorno a 300 milioni.
Snam sta puntando molto sul biometano. Nel piano al 2024, infatti, ha previsto 220 milioni di investimenti per realizzare impianti per una capacità installata di 64 MW (+22 MW su piano precedente). Un impegno che sarà portato avanti da Snam4Environment, divisione specializzata nelle infrastrutture di produzione del biometano e nella promozione di attività green.