Il patto di consultazione sul capitale di Banco Bpm che raggruppa alcuni imprenditori è sceso al 4,694% del capitale dal precedente 6,683%, dopo che Giorgio Girondi il mese scorso ha ridotto la propria partecipazione (detenuta tramite la holding G.G.G) al 2,99% a seguito della cessione del 2% alla fine dello scorso mese di giugno.
Lo si apprende dalla pubblicazione delle informazioni essenziali aggiornate relative all’accordo di consultazione.
Le quote di Calzedonia Holding (1,154% del capitale), Sandro Veronesi (0,028%) e Dario Tommasi (0,522%) risultano invece invariate.
L’accordo non mette nessun vincolo in merito alla circolazione delle azioni o l’espressione del relativo voto nelle assemblee sociali dell’istituto.