Pirelli ha chiuso il primo semestre 2021 con ricavi in crescita del 41,2% a 2.565 milioni (+45,3% la variazione organica), leggermente superiori ai 2.496 milioni previsti dal consensus.
I volumi complessivi sono aumentati del 42,3%, mentre il price/mix ha segnato un +3% grazie agli aumenti di prezzo e al miglioramento del mix prodotto.
L’Ebitda adjusted è più che raddoppiato (+114,1%) a 574 milioni, con una marginalità in linea alle attese al 22,4% (+760 punti base). L’Ebit adjusted è passato di 67 milioni dei primi sei mesi del 2020 a 377 milioni, superando i 355 milioni stimati dal consensus e portando l’incidenza sui ricavi al 14,7% (3,7% nel 1H20).
Il semestre si è chiuso con un utile netto di 132 milioni dalla perdita di 102 milioni del pari periodo dello scorso anno, oltre i 102 milioni attesi dagli analisti. Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumentato in linea alle previsioni a 3,82 miliardi dai 3,26 miliardi al 31 dicembre 2020.
Migliorati i target 2021 su ricavi, Ebit margin adjusted, generazione di cassa e indebitamento.