Negli scorsi cinque giorni il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato complessivamente un +1,6%, al di sotto del corrispondente europeo (+3,7%) ma meglio del Ftse Mib (-2,8%).
Tra le big del settore, in evidenza Terna (+2,3%), che ha pubblicato un bando di gara da 830 milioni per realizzare quattro stazioni elettriche dell’interconnettore Tyrrhenian Link, il cavo sottomarino da 1.000 MW che unirà Campania, Sicilia e Sardegna.
Tra le mid allungo di Falck (+5,4%). Alerion (+1,9%) tra il 9 e il 13 agosto 2021 ha acquistato 3.335 azioni proprie al prezzo medio di 13,4197 euro per azione, per un controvalore complessivo di 44.754,66 euro.
In controtendenza Ascopiave che cede il 1,5%.
Tra le small vendite in particolare su algoWatt (+0,8%), che ha concluso il processo di emissione degli Strumenti Finanziari Partecipativi algoWatt e Italeaf (SFP) previsti dal Piano di Risanamento e il delisting del bond “Algowatt Tv Eur6m+1,5 Dc27 Amort”.
Infine, il Governo Draghi ha deciso di finanziare parte degli investimenti necessari per potenziare le reti elettriche di distribuzione attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Parte dello sforzo complessivo – che implicherebbe una decina di miliardi nei prossimi 5 anni – verrà infatti coperto da 3,6 miliardi del PNRR.
