Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un 0,0%, meglio del corrispondente europeo (-0,2%) ma al di sotto del Ftse Mib (+0,1%).
Giornata contrastata per le borse europee, in miglioramento dopo la riunione della Bce che ha lasciato invariati i tassi di interesse e ha annunciato una ricalibrazione del piano Pepp, confermandone dotazione e durata. Riviste al rialzo le stime su Pil e inflazione 2021, rispettivamente a +5% e 2,2%. Negli Usa, il Beige Book ha evidenziato un rallentamento della crescita mentre le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate ai minimi da inizio pandemia.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 103 punti base con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,67% dopo le decisioni della Bce. In mattinata sono stati collocati Bot annuali per 7 miliardi con rendimento in lieve risalita a -0,477%.
Tornando alle società del settore, tra le big resistono Enel (+0,2%) e A2A (+0,1%).
Hera (0,0%) è partner di Ducati nella gestione dei rifiuti industriali e nell’efficienza energetica. Grazie alla collaborazione tra tra le due realtà, nei primi sei mesi del 2021 il 98% dei rifiuti prodotti nello stabilimento di Borgo Panigale è stato avviato al recupero (+3% a/a).
Terna (-0,7%) ha reso noto che il MiTE ha firmato il decreto autorizzativo per l’ammodernamento dell’attuale elettrodotto a 380 kV “Bolano-Paradiso” situato nelle province di Messina e Reggio Calabria, e per la realizzazione della nuova stazione elettrica in Contrada Annunziata, sempre in provincia di Messina. Si tratta di un intervento per il quale la società investirà circa 38 milioni.
Tra le mid, ha fatto meglio ERG (+1,6%) che ha completato il collocamento di un terzo Green Bond da 500 milioni della durata di 10 anni a tasso fisso, emesso nell’ambito del Programma Euro Medium Term Notes da 3 miliardi.
Tra le small, Edison ha chiuso sopra la parità (+0,4%).