Negli ultimi sei anni le compravendite immobiliari residenziali nella città di Milano sono aumentate del 48,2%. Sono saliti inoltre anche i prezzi medi degli immobili, con gli appartamenti nuovi che hanno registrato un incremento del 7,3%, gli appartamenti recenti del 5,8% e i vecchi del 7,8%.
Sono queste le principali indicazioni emerse dall’analisi condotta da FIMAA Milano Lodi Monza Brianza con la collaborazione dell’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.
Numeri che ribadiscono ancora una volta la centralità della città meneghina, come sottolineato anche da Vincenzo Albanese, Presidente di FIMAA Lodi Monza Brianza, “Abitare a Milano manterrà sempre il suo appealing. Nonostante durante la pandemia siano stati proposti modelli alternativi, la città avrà un ruolo centrale nella nostra società, economia e cultura”.
La notizia si configura positiva per la quotata AbitareIn, leader proprio nello sviluppo residenziale di Milano, che lo scorso 5 agosto ha presentato i risultati dei primi nove mesi dell’esercizio 2020-2021, chiusi con una forte crescita dei ricavi consolidati a 90,8 milioni (+63% a/a). Ricordiamo in merito che dopo l’approvazione dei risultati Intermonte ha aggiornato il target price sul titolo, indicando un prezzo obiettivo di 8,50 euro (raccomandazione “outperform”).
