La transazione tra Mps e la Fondazione Mps per chiudere i contenziosi con una cifra di 150 milioni dovrà concludersi entro fine ottobre.
Lo ha affermato alla stampa il presidente dell’ente senese, Carlo Rossi a margine di un consiglio comunale aperto, dedicato alla vicenda relativa alla banca toscana.
“La transazione con Mps si dovrà chiudere entro il 31 ottobre”, ha riportato Rossi riguardo all’accordo raggiunto a fine luglio scorso e che permette di ridurre le richieste risarcitorie avanzate dalla fondazione alla banca per un ammontare di 3,8 miliardi di euro.
“Abbiamo chiesto al Mef di poter mettere la cifra di 150 milioni nelle risorse del documento programmatico quadriennale che la deputazione generale della Fondazione ha approvato oggi. La transazione con la banca è definita nella cifra”, ha sottolineato il numero uno dell’ente toscano.
” I dettagli che stiamo definendo riguardano l’uso delle opere d’arte e dei pezzi d’archivio a fini promozionali e un’opzione che nel caso di vendita della sede storica della banca preveda per la Fondazione la possibilità di esercitare un’opzione con uno sconto del 10% sul prezzo d’acquisto. È un modo simbolico per vincolare questi beni al territorio”, ha aggiunto Rossi.
