Nell’ultima seduta il FTSE AIM Italia ha ceduto il 2,3%, sottoperformando il London FTSE AIM 100 (-1,3%) e il London FTSE AIM All Share (-1%). L’indice AIM Tecnologia ha ceduto il 3,6%.
Per quanto riguarda i titoli del comparto, Websolute ha chiuso le contrattazioni in testa al settore (+14,1%), proseguendo nell’exploit borsistico della precedente seduta (+31,1%) scattato dopo che gli analisti di Integrae SIM hanno migliorato il prezzo obiettivo del titolo da 2,5 a 5,0 euro.
Forti acquisti anche su Prismi (+5,9%) che ha diffuso i risultati del primo semestre 2021, chiusi con un Valore della Produzione di 10,52 milioni (+34%). Incremento da attribuire alla capogruppo Prismi Spa e alla controllanta Wellnet che hanno riportato un incremento dei ricavi del 37% e del 23%.
Jonix (+2,6%) ha annunciato ricavi gestionali al 27 settembre 2021 per 5,52 milioni (dati non sottoposti a revisione contabile), pari al fatturato registrato nell’intero esercizio 2020.
Vetrya (+2,1%) ha dichiarato di non essere indagata e sottolineato la propria estraneità ai fatti riguardanti le indiscrezioni di stampa in merito a un’indagine da parte della Procura di Milano.
FOS (-1,4%) ha presentato i risultati 1H21, chiusi con un Valore della Produzione in aumento del 49% a 8,6 milioni (+27% vs dato proforma), di cui Ricavi per 7,3 milioni (+56,8%; +29,4% vs dato proforma). L’Ebitda si è attestato a 1,5 milioni in aumento del 43,2% (+30,3% vs dato proforma), con una marginalità al 17,9% (18,6% Ebitda margin 1H20; 17,4% Ebitda margin proforma).
I dati 1H21 di Neosperience (-1,5%) hanno messo in evidenza un Valore della produzione di 10,3 milioni (+15,5% rispetto al primo semestre 2020), con ricavi in aumento del 23% a 8,8 milioni grazie all’acquisizione di numerosi nuovi clienti (oggi oltre 700, rispetto ai 200 del 2019), e al contributo delle società Myti S.r.l. e ADChange S.r.l. entrate a far parte del perimetro di consolidamento nel corso del secondo semestre 2020.
Vantea SMART ha riportato un valore della produzione di 14,8 milioni (+135%) nel primo semestre del 2021, di cui ricavi per 14,2 milioni (+186%). Risultato raggiunto grazie al contributo dell’area cybersecurity e al significativo impulso dato dall’area digital, con l’applicazione di tecnologie e competenze digitali nel mercato del Food&Beverage.
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