Mercati Usa – Prevista apertura fiacca nel Columbus Day

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,1-0,6%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street in una seduta che vedrà il mercato obbligazionario chiuso per la festività del Columbus Day.

Chiusura debole venerdì per i principali indici americani, dopo che il Job Report Usa ha evidenziato un aumento inferiore alle attese dei non farm payroll ma una crescita dei salari. Il Nasdaq ha ceduto lo 0,5% e lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Dow Jones ha terminato invariato.

Il rally del greggio, salito sui massimi dal 2014, sta riaccendendo i timori sul rischio che il diffondersi della crisi energetica minacci di rallentare il recupero dell’economia globale dalla crisi pandemica.

La carenza di carburanti in Cina ed Europa alimenta le preoccupazioni sul fatto che l’inflazione possa rimanere elevata per un periodo più prolungato rispetto a quanto anticipato dalle banche centrali, spingendo a un incremento dei tassi di interesse più rapido del previsto per contrastare la pressione sui prezzi.

Il Job Report Usa diffuso venerdì ha evidenziato un aumento inferiore alle attese dei non farm payroll, anche se non tale da sembrare in grado di indurre la Fed a rinviare l’annuncio del tapering il prossimo mese.

Il tutto in attesa mercoledì della pubblicazione delle minute del Fomc e dei dati sull’inflazione americana a settembre, che dovrebbero mostrare un una pressione sui prezzi ancora elevata.

In questo scenario incerto, gli operatori si preparano all’inizio questa settimana della nuova stagione delle trimestrali, che darà maggiori indicazioni sulle prospettive future delle società e sulla direzione dell’azionario da qui a fine anno.