Coima Res – Risultati solidi nei 9M21, in programma valorizzazioni portafoglio di sviluppo

“La posizione patrimoniale e finanziaria di COIMA RES si è ulteriormente rafforzata grazie ai solidi risultati ottenuti anche beneficiando della plusvalenza del 36% dell’immobile di viale Sarca a Milano che ha incrementato la liquidità disponibile ad oltre 90 milioni. In prospettiva avvieremo il programma di valorizzazione del portafoglio di sviluppo e proseguiremo la vendita degli asset maturi”.

Queste le parole con cui Manfredi Catella, Fondatore e Amministratore Delegato di Coima Res, ha commentato i risultati dei primi nove mesi del 2021, chiusi con un incasso del 100% dei canoni di locazione (+1,2% su base like for like).

I risultati dei primi nove mesi del 2021 hanno confermato nuovamente la solidità del portafoglio conduttori composto principalmente da società multinazionali di medie e grandi dimensioni. I canoni si sono attestati a 31,7 milioni (33,2 milioni 9M20), riflettendo principalmente il rilascio programmato da parte di PwC di circa 8.000 mq dell’immobile sito in Via Monte Rosa, su cui è stato avviato il piano di valorizzazione.

Il Net Operating Income si è rivelato pari a 28,2 milioni (margine NOI all’89,1%). Forte incremento per l’Ebitda a 38,2 milioni, che ha registrato un progresso del 64,4%, e per l’utile netto a 25,7 milioni (crescita superiore al 100% su base annua) che ha beneficiato delle maggiori variazioni positive di fair value nella prima metà del 2021 e della cessione dell’immobile Sarca (realizzata con un net exit yield al 4,6%). Migliora anche il LTV di 8,9 punti percentuali al 29,4% (vs 38,3% a dicembre 2020) e le liquidità disponibili fino a 90,5 milioni (dopo la cessione dell’immobile Sarca) che sarà destinata a progetti di valorizzazione.

Spostando l’analisi verso il portafoglio immobiliare al 30 settembre 2021, quest’ultimo conta 8 complessi, prevalentemente a uso ufficio situati a Milano e 58 filiali bancarie nel Nord e Centro Italia. Il valore complessivo del portafoglio è pari a 646,1 milioni su base pro-quota, per la maggior parte situato a Milano (91%; 58% a Milano Porta Nuova) e per l’86% a uso ufficio. La WALT complessiva è pari a circa 4,3 anni e il rendimento iniziale EPRA ammonta al 4,2%.

Il rilascio dell’immobile di Via Monte Rosa prevede una ristrutturazione dello stesso nel 2021-2023, finalizzata a un miglioramento sostanziale della qualità dell’edificio e a un conseguente potenziale aumento dei canoni di locazione. Ulteriori dettagli sul piano di ristrutturazione dell’immobile saranno pubblicati nel corso dei prossimi mesi.

Coerentemente con le strategie delineate, Coima Res prevede la cessione di ulteriori immobili maturi, non core e non strategici, nonché piani di ristrutturazione e riposizionamento. Lo scenario attuale influenzato da dinamiche post pandemiche non preoccupa la società, secondo cui i quartieri qualificati continueranno ad attrarre domanda di qualità da parte di conduttori per immobili ad uso ufficio. Il segmento degli uffici a Milano ha registrato un rallentamento nel terzo trimestre del 2021 dei volumi di investimento pari a 540 milioni, riconducibile prevalentemente ai ritardi accumulati durante le fasi più critiche della pandemia. La società ha precisato in merito che si inizia ad osservare un incremento sostenuto del numero di nuove operazioni d’investimento.

Riportando il focus sulla società, sempre per quanto riguarda l’outlook, l’ottima performance operativa registrata finora e la maggiore visibilità, hanno motivato Coima Res ad aumentare la guidance del 5% per il FY21 in termini di EPRA Earnings per azione a 0,42 euro (vs precedente guidance di 0,40 euro per azione).

Menzione positiva anche per la conferma dell’acconto del dividendo relativo al 2021, pari a 0,10 euro per azione, corrispondente a 3.610.655,80 euro (in linea con l’acconto erogato nel 2020) che sarà messo in pagamento il 17 novembre 2021.