Exprivia ha chiuso i primi 9 mesi del 2021 con ricavi per 125,0 milioni, in aumento del 4,4% rispetto al 30 settembre 2020.
Da segnalare che i risultati dei primi nove mesi del 2020 si riferiscono alle “continuing operations” ed escludono, pertanto, il contributo del Gruppo Italtel deconsolidato al 31 dicembre 2020 e rappresentato come “discontinued operations” ai sensi del principio contabile IFRS 5.
L’Ebitda è pari a 17,1 milioni, pari al 13,7% dei ricavi, in crescita del 31,7% mentre l’Ebit si fissa a 12,5 milioni (+50,1%).
Il risultato ante imposte si incrementa del 79,2%, passando da 5,7 a 10,2 milioni.
La posizione finanziaria netta è negativa (debito) per 35,9 milioni, in miglioramento rispetto all’indebitamento netto di 40,3 milioni del 31 dicembre 2020.
