Generali – Del Vecchio sale al 6,04% del capitale, patto al 14,59%

Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 5,97% al 6,04% dopo avere acquistato 1,2 milioni di azioni, pari allo 0,07% del capitale. Lo si apprende da un internal dealing.

Del Vecchio tramite Delfin ha rilevato lo scorso 29 novembre 300.000 azioni a un prezzo medio di 17,8619 euro, 54.611 titoli a un prezzo medio di 17,8935 euro, 151.522 azioni a un prezzo medio di 17,8686 euro, 1.168 titoli a un prezzo medio di 17,7875 euro, 8.600 azioni a un prezzo medio di 17,7586 euro, 39.661 titoli a un prezzo medio di 17,8804 euro, 29.160 azioni a un prezzo medio di 17,8555 euro, 5.278 titoli a un prezzo medio di 17,8855 euro e 10.000 azioni a un prezzo medio di 17,9025 euro.

Lo scorso 30 novembre ha acquistato 200.000 titoli a un prezzo medio di 17,5684 euro, 103.113 azioni a un prezzo medio di 17,6457 euro, 14.547 titoli a un prezzo medio di 17,6829 euro, 77.016 azioni a un prezzo medio di 17,6863 euro, 109.653 titoli a un prezzo medio di 17,6148 euro, 65.309 azioni a un prezzo medio di 17,6252 euro, 2.415 titoli a un prezzo medio di 17,59 euro, 11.627 azioni a un prezzo medio di 17,7087 euro, 6.555 titoli a un prezzo medio di 17,7302 euro, 7.455 azioni a un prezzo medio di 17,725 euro, 1.144 titoli a un prezzo medio di 17,79 euro e 1.166 azioni a un prezzo medio di 17,7475 euro.

Il tutto avviene a poche settimane dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Francesco Gaetano Caltagirone in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Del Vecchio, suddetto patto salirebbe al 14,59% del capitale.